Analisi biografica a orientamento filosofico

Perche

Perché

Perché è questo che in tante vite è andato smarrito e va recuperato:
il senso della propria vocazione, ovvero che c’è una ragione per cui si è vivi (…)
la sensazione che il mondo, in qualche modo, vuole che io esista,
la sensazione che ciasuno è responsabile di fronte a un’immagine innata,
i cui contorni va riempendo nella propria biografia.
(James Hillman – da “Il codice dell’anima”)

 

L’analisi biografica ricorda un po’ la genesi di una fotografia nella camera oscura: lentamente, emergono, dal bagno di sviluppo forme lievi dai contorni delicati sulla carta bianca che prima, pur essendo già impresse dalla luce sul foglio, erano invisibili. A poco a poco i profili si fanno più netti, le sagome acquistano volume e spessore, i colori iniziano a brillare più vividamente e gradualmente la fotografia si struttura in profondità, tonalità contrastate e sfumate, primi e secondi piani, particolari, gradazioni di intensità di luce e di ombra…

Come mai quest’associazione con l’analisi biografica?

Forse perché narrando, ricomponendo e esaminando con il sostegno di un altro, momenti della propria storia di vita, porta, a poco a poco, a intravedere trame, costellazioni e connessioni passate, presenti e possibili, di cui, molte volte, eravamo poco consapevoli.

E’ un percorso di svelamento e di rivelamento, in cui, a tratti con stupore, ci ri-conosciamo, nel senso che iniziamo a conoscerci nuovamente e diversamente.

Prendere coscienza delle nostre molteplici sfacettettature e complessità conduce ad apprezzare sempre di più ciò che ci rende unici.

Affina la sensibilità per risorse ancora poco valorizzate o inespresse, val a dire, quei lati della personalità, capacità, vocazioni, passioni di cui intuiamo il potenziale fecondo e che richiedono spazio, per essere conquistate o riconquistate ad ossigenare la vita.

La fragilità, il momento di spaesamento, di malessere, di sfiducia e fatica, quei nodi all’orgine della domanda di aiuto, spesso, dopo essere stati pazientemente sciolti, offrono per ciò inaspettatamente l’occasione per una trasformazione più profonda e una crescita organica, a volte impegnative, ma sempre accompagnate da un senso di vitalità, di pienezza, e con i tratti di un risveglio.